1° giorno: FERRARA
Ritrovo dei partecipanti, sistemazione in pullman Gran Turismo e partenza per l’Emilia-Romagna. Colazione servita a bordo e soste in corso di viaggio Arrivo a Ferrara, pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata del centro storico della città, nota per gli edifici eretti nel Rinascimento dagli Este, signori della città, tra cui il Castello Estense, il Palazzo dei Diamanti, sede della Pinacoteca Nazionale di Ferrara e caratterizzato dalla facciata rivestita in blocchi di marmo a forma di diamante, e infine la Cattedrale con facciata romanica a tre cuspidi e campanile in marmo. Proseguimento per l’hotel sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

2° giorno: Abbazia di POMPOSA – Delta del Po navigazione
Prima colazione in hotel. Partenza per l’Abbazia di Pomposa, un magnifico complesso monastico che, con il borgo monastico di Pomposa era situato all’incrocio del tracciato viario delle vie “romee”, che portavano a Roma attraverso i valichi orientali delle Alpi e degli Appennini. Fondata tra il VI e il VII secolo, l'Abbazia raggiunse il suo massimo splendore nel Medioevo, diventando un importante centro religioso e culturale. La chiesa abbaziale, dedicata a Santa Maria, è un esempio straordinario di architettura romanica, caratterizzata da una facciata austera e un campanile imponente, alto circa 48 metri. All'interno, l'abbazia vanta splendidi affreschi che narrano storie bibliche, opera di artisti come Vitale da Bologna. Oltre alla sua importanza storica e artistica, Pomposa è nota per essere stata un centro di innovazione musicale: qui il monaco Guido d'Arezzo sviluppò il sistema di notazione musicale moderna. Al termine della visita proseguimento per Gorino. Tempo a disposizione per il pranzo al sacco, fornito dall’hotel, nell’area attrezzata.  Imbarco sulla motonave e, navigando tra i labirinti di canali e lagune, possiamo ammirare la straordinaria biodiversità della zona, che ospita oltre 370 specie di uccelli, tra cui aironi, fenicotteri e cormorani. Lasciato il Porto di Gorino si naviga alla volta della Sacca di Goro dove possiamo vedere gli impianti di vongole e cozze di consumo locale e di pregiata esportazione, fonte primaria di sostentamento dell'economia locale. Lasciata la Sacca, la navigazione procede lungo il Po di Goro fino alla sua foce incontrando la "Vecchia Lanterna", antico faro oggi centro di osservazione ornitologica. Durante l'itinerario si avrà inoltre la possibilità di ammirare l'Isola di Mezzanino, l'isola dell'Amore dove sorge imponente il faro, e l'Isola dei Gabbiani, interessante scanno costituito da detriti trasportati e modellati dal mare. Al termine ritrovo al pullman e partenza per il rientro in serata.